Verantwortlich für diese Seite: Doris Brodbeck
Bereitgestellt: 01.05.2023
Tour della città a Sciaffusa
Ugonotti e Valdesi
Desiderate partecipare a questa Tour della città? Se sì, cliccate su « mappa ingrandita », poi sulle diverse stazioni servendovi della funzione GPS (oppure scaricate i dati GPS sulla vostra APP).
Prodotti e souvenir da consumare o da asportare :
Quiz
Per il Quiz utilizzate la cartina pieghevole a vostra disposizione nelle chiese della città o al’ufficio di turismo. Da qui potete anche stampare una vostra mappa: www.natourpark.ch.
Per partecipare al quiz a premi procuratevi il dépliant (in tedesco o in francese o in italiano) a vostra disposizione nelle chiese della città vecchia e all’ufficio del turismo.
Se desiderate prenotare una visita guidata in gruppo prendete contatto con lo storico Laurent Auberson presso l’ufficio del turismo : www.schaffhauserland.ch.
Iniziativa del Parco Naturale di Sciaffusa e dell’Unione delle Chiese Evangeliche Riformate della Città di Sciaffusa.
Per partecipare al quiz a premi procuratevi il dépliant (in tedesco o in francese o in italiano) a vostra disposizione nelle chiese della città vecchia e all’ufficio del turismo.
Se desiderate prenotare una visita guidata in gruppo prendete contatto con lo storico Laurent Auberson presso l’ufficio del turismo : www.schaffhauserland.ch.
Iniziativa del Parco Naturale di Sciaffusa e dell’Unione delle Chiese Evangeliche Riformate della Città di Sciaffusa.
Ugonotti e Valdesi a Sciaffusa
A partire dal 1683, durante vent’anni giunsero a Sciaffusa ogni anno centinaia e migliaia di profughi per motivi religiosi. Dopo essere stati accolti, aver ricevuto cure mediche ed aiuti finanziari, essi dovevano però proseguire il loro viaggio « Le strade degli Ugonotti » passano da Sciaffusa, dove troviamo le tracce di uomini e donne di classi agiate, di artigiani, pastori e commercianti, contadine e contadini, bambini e soldati. Da dove erano arrivati ? Come erano stati accolti ? E che cosa volevano ?
Chi trova la risposta giusta avrà a fine percorso sconti nei negozi locali su prodotti e souvenir da consumare o da asportare.
Percorso da seguire
Il punto di partenza è la cattedrale di Sciaffusa. Attraversando il chiostro si arriva alla cappella di S.Anna (1) e poi all’orto (chiuso di notte). Dal porticato girare a sinistra, passare davanti alla biblioteca comunale fino alla Vordergasse, che va percorsa fino alla chiesa di S. Giovanni (2). Dopo aver girato intorno a questa, attraversare il posteggio della casa di riposo di Kirchhofplatz (3). Il percorso continua per la Webergasse e la Vorstadt (4,5), in direzione di Fronwagplatz. Prima di arrivare alla fontana del Moro si prende il passagio coperto attraverso il « Grosses Haus » (chiuso di notte e di domenica). All’uscita, davanti all’archivio cittadino, si vede sul muro un grosso medaglione di stucco (6). Al ritorno, percorrendo la Stadthausgasse, si va al Fronwagplatz (7) e poi all’Herrenacker (7,8). Il percorso si conclude con la visita del Museum zu Allerheiligen.
Buon divertimento !
Chi trova la risposta giusta avrà a fine percorso sconti nei negozi locali su prodotti e souvenir da consumare o da asportare.
Percorso da seguire
Il punto di partenza è la cattedrale di Sciaffusa. Attraversando il chiostro si arriva alla cappella di S.Anna (1) e poi all’orto (chiuso di notte). Dal porticato girare a sinistra, passare davanti alla biblioteca comunale fino alla Vordergasse, che va percorsa fino alla chiesa di S. Giovanni (2). Dopo aver girato intorno a questa, attraversare il posteggio della casa di riposo di Kirchhofplatz (3). Il percorso continua per la Webergasse e la Vorstadt (4,5), in direzione di Fronwagplatz. Prima di arrivare alla fontana del Moro si prende il passagio coperto attraverso il « Grosses Haus » (chiuso di notte e di domenica). All’uscita, davanti all’archivio cittadino, si vede sul muro un grosso medaglione di stucco (6). Al ritorno, percorrendo la Stadthausgasse, si va al Fronwagplatz (7) e poi all’Herrenacker (7,8). Il percorso si conclude con la visita del Museum zu Allerheiligen.
Buon divertimento !
Uno degli itinerari culturali del Consiglio d'Europa
Il re di Francia Luigi XIV e suo nipote Vittorio Amedeo II duca di Savoia, partendo dal principio che i sudditi non potessero essere di religione diversa da quella del sovrano, perseguitarono pesantemente i riformati in Francia ed in Piemonte. Decine di migliaia di loro presero la via della fuga. L`itinerario culturale « Le strade degli Ugonotti e dei Valdesi » ripercorre, dal Sud della Francia e dal Nord dell'Italia attraverso la Svizzera fino alla Germania, le vie di questo esilio.
Un rinnovamento culturale
I Valdesi, che avevano aderito nel 1532 alla Riforma Protestante, erano stati durante il Medioevo un movimento ereticale diffuso all’inizio in tutta l’Europa, ma avevano potuto sopravvivere, sotto i Savoia, esclusivamente in alcune vallate alpine del Piemonte. Gli Ugonotti erano i numerosi riformati diffusi in Francia. Con la loro fuga essi contribuirono, grazie ai loro contatti commerciali, a diffondere verdure e frutta delle loro terre e prodotti (tessuti, orologeria, gioielleria) o articoli di lusso (guanti di seta, cappelli, calze) di cui erano esperti fabbricanti.
Un rinnovamento culturale
I Valdesi, che avevano aderito nel 1532 alla Riforma Protestante, erano stati durante il Medioevo un movimento ereticale diffuso all’inizio in tutta l’Europa, ma avevano potuto sopravvivere, sotto i Savoia, esclusivamente in alcune vallate alpine del Piemonte. Gli Ugonotti erano i numerosi riformati diffusi in Francia. Con la loro fuga essi contribuirono, grazie ai loro contatti commerciali, a diffondere verdure e frutta delle loro terre e prodotti (tessuti, orologeria, gioielleria) o articoli di lusso (guanti di seta, cappelli, calze) di cui erano esperti fabbricanti.